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Autopassaggi, vestiti bi-colore e 24 punti

Impossibile non aprire la rubrica sul “meglio-e-peggio” della settimana di college con l’autopassaggio di Antonio Williams di Kent State che ha risolto così un finale punto a punto contro Ball State. Creatività o fortuna?

 

Tra le gare singolari della settimana c’è stata quella tra Virginia Tech e Nc State, finita 47-24. Il punteggio dei Wolfpack è stato così basso da scatenare commenti ironici di tutti i tipi. Giusto per capirci, la difesa degli Hokies è stata così efficace (o l’attacco di Nc State così scarso) che la “defenvive efficiency” di Virginia Tech dopo la gara è passata dal 54° al 16° su Kenpom.

 

 

Il basket sono gioie e dolori. Qui le gioie della folla di Iowa dopo l’inaspettata vittoria contro la n. 5 del ranking Michigan.

 

Qui invece i dolori di coach Bobby Hurley di Arizona State

 

Si è fatto notare a bordo campo Brad Calipari, figlio di John, allenatore di Kentucky. Il suo “look” non è passato inosservato.

In settimana si sono giocate alcune partite importanti, tra queste c’era quella tra St John’s e Duke, gara che l’anno scorso si è disputata a New York. I Johnnies hanno iniziato carichi e hanno anche avuto la malaugurata idea di sfidare Zion Williamson.

 

Ecco, poi però non è finita benissimo (dacci oggi il nostro Zion quotidiano…)

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