La squadra
È stato un viaggio inaspettato. Viste le premesse prestagione e le prime partite giocate, vedi la sconfitta all’esordio contro Texas Southern o quelle con Stephen F. Austin e Wichita State, nessuno avrebbe puntato su Baylor alla Big Dance. Invece, la squadra di coach Scott Drew ha saputo soffrire, trasformarsi e confermarsi durante la stagione fino ad arrivare al quarto posto della Big 12. E non lo ha fatto con il Baylor style. Infatti, i Bears sono stati il miglior attacco della conference secondo KenPom, grazie a un ottimo 38% da tre. Makai Mason, Devonte Bandoo, King McClure e Jared Butler, tutti sopra il 36%, compongono la batteria di tiratori che hanno reso i Bears un attacco poco arginabile. Ancora più temibile se aggiungiamo la capacità sotto canestro del sophomore Tristan Clark, fuori da gennaio, e l’incredibile atletismo di Mark Vital (il miglior rimbalzista offensivo della nazione pur non arrivando ai due metri). Scott Drew ha creato una squadra capace di poter battere chiunque su singola partita. Quindi, ecco una squadra perfetta per marzo.
Il giocatore chiave
Hanno dimostrato di saper vincere anche senza Makai Mason (probabilmente out al torneo per un problema al piede destro) e Tristan Clark, ma le giornate in cui le difese hanno bloccato Mark Vital, i Bears si sono inceppati. É un concentrato di muscoli con due razzi al posto delle gambe, un istinto pauroso sotto canestro e una forza che gli permette di strappare rimbalzi anche con la potenza. É ventesimo nella nazione per la % di rimbalzi offensivi presi.
Mark Vital
I prospetti
Poca Nba, tanta Europa. Makai Mason, le sue capacità balistiche e il suo passaporto tedesco sono parecchio appetibili per il mercato europeo. Anche McClure, all’ultimo anno, cercherà di strappare un contratto in qualche campionato europeo di medio livello, grazie alla sua forza in avvicinamento al canestro.
I pronostici
Non arrivano al meglio al torneo. Nelle ultime settimane, hanno perso qualche giro in attacco e subito qualche sconfitta di troppo. Come tutte le squadre che vivono e muoiono con il tiro da tre, possono battere chiunque come perdere al primo turno. Più probabile la seconda opzione.
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