La stagione
N.8 della nazione nel ranking prestagionale e possibile vincitrice della Sec, cinque vittorie di fila superando 4 volte i 100 punti compresa la miglior partita di novembre contro Gonzaga, avanti di 17 contro l’allora n.1 della nazione Duke e poi stop. Rimonta dei Blue Devils, da quella partita record solo di poco superiore al 50% di vittorie, ranking abbandonato in fretta e Sec chiusa a metà classifica. Se c’è una squadra entrata in forma troppo in fretta nel college basketball quella è Florida, che nessuno si aspettava così altalentante visto che non ha freshman in quintetto ed è piena di giocatori d’esperienza. Invece l’attacco ha smesso in fretta di funzionare con non solo quota 100 ma anche 90 mai più raggiunta, il buco in area non è mai stato riempito per colpa della deludente stagione di Kevarrius Hayes, 5 punti e 5 rimbalzi di media in quello che doveva essere l’anno della sua consacrazione, e di Keith Stone, peggiore della squadra nel tiro da 2 con un terrificante 21%. I Gators vivono quindi di tiro da fuori ma se Chris Chiozza si è confermato essere una delle migliori PG della conference, i due transfer Egor Koulechov e Jalen Hudson sono sì i due primi scorer della squadra, ma si prendono 11 tiri a testa a partita e in difesa faticano spesso contro giocatori di stazza più grossa. Finora coach Mike White non ha trovato la chimica giusta, difficile che lo faccia al Torneo.

Chris Chiozza (Florida)
Il giocatore chiave
Chris Chiozza il suo lo ha fatto ed è quindi KeVaughn Allen a dover tornare ai livelli delle sue passate stagioni. Decisamente compresso il suo spazio in attacco con l’arrivo di Koulechov e Hudson, ha peggiorato praticamente tutte le statistiche ed è letteralmente scomparso in alcune partite, tipo quella contro Tennessee chiusa con 0/3 e zero punti in 29’ e ovviamente persa. O torna l’attaccante dell’anno scorso o i Gators faranno ben poca strada.
I prospetti
Tanto materiale per l’Europa, praticamente niente per l’Nba: Koulechov tornerà a giocare in Israele, Chiozza è il tipo di floor general che può avere estimatori, mentre Allen e Hudson sono due scorer che potrebbero trovare un contratto tra club non di primissimo livello, anche se facilmente resteranno per l’ultimo anno al college