BasketballNcaa

Jaren Jackson bussa alla Nba

Jaren Jackson - Michigan State

Jaren Jackson - Michigan State

Michigan State ha giocato due partite in settimana. Una vinta in maniera imbarazzante contro Minnesota, nella quale Jaren Jackson ha ufficialmente lanciato la sua corsa per i piani alti del draft, l’altra dai due volti contro Northwestern: persa nei primi 20 minuti ma poi stravinta “gli altri” 20 minuti. Si tratta della più grande rimonta nella storia della Big Ten. Gli Spartans sono stati sotto di 27 punti, ed erano 22 all’intervallo. Ma hanno tenuto i Wildcats a 11 punti nella ripresa: 4 nei primi 10 minuti. Una dimostrazione di forza pazzesca.

Fermiamoci un secondo su Jaren Jackson, il 6-11 di MSU che (prendete nota) pur essendo un freshman ha il miglior OffRtg della Big Ten ed è primo anche per Block%. Dopodiché è quinto nella conference per falli subiti e… rullo di tamburi… secondo per percentuale da 2 (67.2%) e secondo per percentuale da 3 (46.8%). Ha preso Minnesota e l’ha demolita da solo. Dopodiché deve aver pensato “oh se proprio non mi considerate da prime 5 chiamate al draft, cavoli vostri”.

 

Gli Spartans si sono ripresi la testa della Big Ten, anche perché nel frattempo Purdue aveva perso contro Ohio State (ci sta), contro la stessa Michigan State (ci sta) e in settimana contro… Wisconsin. Cioè una squadra in cui c’è un solo giocatore (spoiler: Ethan Happ) in grado di fare davvero la differenza. E infatti contro i Boilermakers il lungo dei Badgers ha messo a referto 21 punti e 12 rimbalzi. Lo diciamo da tempo: Happ meriterebbe un’altra squadra e altri riflettori.

A proposito di Wisconsin, in settimana hanno ritirato la maglia di Frank Kaminsky. E se volete sapere tutto su questo giocatore (che è stato protagonista dei più forti Badgers della storia) potete cliccare qui.

La settimana è stata pesante anche per Ohio State, che ha subito due sconfitte consecutive contro Penn State e Michigan (che si è vendicata) e, guarda caso, entrambe le sconfitte hanno coinciso con due partite sotto tono del leader della squadra, Keita Bates-Diop.

Exit mobile version