L’imperativo in attacco è uno solo: correre. I Tigers, infatti, hanno il pace più alto di tutta la SWAC e uno dei più alti in tutta la nazione (41° per Adj. Tempo di KenPom). Il transfer da Oklahoma State Michael Weathers guida un attacco parecchio spuntato che fa della fisicità a rimbalzo il suo punto forte (33% di OffReb%), sopperendo così alla scarsa percentuale da tre (28%). Weathers rimane comunque il principale creatore di gioco di Texas Southern.
La difesa cerca di mandare il portatore di palla sul fondo e da lì restringergli il campo e le soluzioni che può prendere. Nella rotazione c’è sempre un lungo sotto canestro a pattugliare l’area (Jordon Karl-Nichols il più efficiente) e si cerca di negare il più possibile il canestro da due punti. Una grande prova difensiva è servita per avere la meglio del miglior attacco della conference di Prairie View A&M in finale della SWAC.
Texas Southern arriverà al torneo senza pretese, pronta a sacrificarsi come vittima del seed #1 di turno. È già un grande successo essere lì.


Quintetto

G – Michael Weathers
16.5 PTS, 5.2 REB 2.2 STL
G – Jordan Gilliam
5.6 PTS, 3.2 REB, 2.9 AST
G – Justin Hopkins
8.3 PTS, 4.2 REB, 1.2 AST
F – John Walker
12.0 PTS, 5.4 REB, 1.1 BLK
F – Joirdon Karl-Nichols
11.3 PTS, 7.0 REB, 1.1 BLK
Giocatori chiave
- MICHAEL WEATHERS – Sr. – G – 191 cm, 79 kg
Al suo terzo college in carriera e bocciato alla prova delle power conference, Weathers ha trascinato Texas Southern al torneo con le sue capacità realizzative (18.5 punti di media nel torneo della SWAC). Guardia che preferisce entrare in area piuttosto che tirare da tre (28%), è il faro dei Tigers.